
Quando si monta un’automazione su un portone basculante, è complicato metterlo in sicurezza.
Infatti:
non puoi installare fotocellule esterne, in quanto il manto è debordante e quindi passerebbe davanti alle fotocellule sia in apertura sia in chiusura
- installare un motore, anche con antischiacciamento, è problematico. I movimenti irregolari della basculante a contrappesi, infatti, obbligano a tarare la sensibilità del sistema antischiacciamento troppo in basso; questo pregiudica la sicurezza dell’impatto, che in caso sarebbe piuttosto forte
Il bordo sensibile per la sicurezza della basculante

L’uso di una costa sensibile di sicurezza è un ottimo modo per ovviare questi problemi.
Ma qual è il modello corretto per un portone basculante?
La CCE, storica produttrice di coste, ha realizzato un bordo sensibile di sicurezza esclusivo per le porte basculanti.
Caratteristiche bordo sicurezza per basculante

Vediamo ora quali sono le particolarità di questa costa sensibile per porte basculanti per garage:
E’ un bordo modulare, assemblabile. Viene realizzata in pezzi con una determinata dimensione, che possono essere uniti con un giunto per raggiungere la lunghezza desiderata.
Può essere anche accorciato. La parte di impatto è infatti in gomma per attutire il colpo, ma il retro è in alluminio, facilmente accorciabile.
Ha dei microinterruttori al suo interno che si attivano quando la costa viene schiacciata, anche solo con un leggerissimo movimento. Il bordo risulta quindi molto reattivo, perché l’interruttore interviene subito.
Ha dei fili con il contatto Normalmente Aperto (N.O.), ma può essere anche realizzata 8K. In alternativa, la si può certificare anche usando una resistenza 8K in serie.
- Grazie all’uso dei giunti angolari è possibile curvare la costa e far proseguire la protezione della basculante anche sui bordi laterali.
Il fissaggio è semplice e veloce grazie ai prefori lungo la costa; una volta fissata con delle vite, queste vengono coperte con dei tappini che rendono i fori invisibili.
E’ a tenuta stagna, adatto quindi all’esposizione agli agenti atmosferici.
